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Tarocchi e Trionfi: le origini italiane del gioco d'azzardo

Prodotto del Rinascimento italiano, i Tarocchi sono un gioco avvolto nel misticismo e nella fortuna, sebbene siano stati uno dei principali precursori dei moderni giochi di carte. Sono noti soprattutto come gioco cartomanzia, ovvero un gioco che veniva usato per predire il futuro. Ma non era così che i Tarocchi venivano giocati in origine. I Tarocchi si sono evoluti in ogni genere di gioco nel corso della loro movimentata storia, alcuni dei quali sono stati precursori di famosi giochi da casinò. Poker, baccarat e blackjack, e alcuni elementi dei Tarocchi si ritrovano persino nella roulette o nelle slot machine.
Non si tratterebbe dell'elemento divinatorio, ma del gioco di carte basato sulla fortuna e sulla fortuna. I Tarocchi erano un gioco di presa, come il bridge o l'Euchre, prima di diventare il gioco mistico che conosciamo oggi. E i Tarocchi non hanno avuto origine in Francia. Erano un gioco italiano, che si diffuse durante il Rinascimento.
Origini dei Tarocchi
Giocando a carte Furono introdotte in Italia alla fine del XIV secolo dai Mamelucchi, in Egitto. Le carte da gioco egiziane dei Mamelucchi avevano semi di coppe, spade, monete e mazze da polo. Queste carte furono trasportate dall'Egitto in Italia attraverso mercanti e scambi commerciali. L'Italia, essendo uno dei maggiori punti commerciali che collegavano l'Europa con il Levante, era il luogo in cui molti di questi tipi di giochi sarebbero entrati in Europa. Sebbene l'Italia fosse composta da numerosi regni e regioni, ognuno dei quali adattò le carte e creò i propri giochi. Diversi giochi di carte nacquero da questi mazzi, tra cui Trionfi, Trappola e Minchiate.
Trappola Era un gioco praticato a Venezia, che utilizzava carte simili, e consisteva in un gioco di prese. Le Minchiate erano un gioco strettamente legato alla nobiltà italiana, originario di Firenze. Trionfi Provenivano anch'essi da Firenze e introdussero un tocco allegorico e politico al gioco. Tutti questi giochi di carte utilizzavano carte dipinte a mano, di cui pochissime sopravvivono oggi. Usavano semi standardizzati, ma includevano anche immagini raffiguranti ordini morali, filosofici e sociali.

Trionfi diventa Tarrochini
A complicare ulteriormente le cose, nel XV secolo si diffuse un gioco chiamato Trionfo Il Trionfi fu sviluppato in Francia. Questo gioco di carte, come il Trionfi, era un gioco di prese, che utilizzava un mazzo di 52 carte divise in quattro semi. Anche il Trionfi era un gioco di prese, ma si giocava con 22 carte di briscola, note come Arcani Maggiori. Per distinguere il gioco italiano da quello francese, il Trionfi fu rinominato tarocchi, che più tardi sarebbero diventati i Tarocchi.
I giochi avevano un lato competitivo, e mentre avevano elementi basati sulle abilità, si basavano puramente sulla fortuna e sull'estrazione delle carte. Le radici mistiche dei Tarocchi erano già state gettate, ma fu solo nel XVIII secolo che i Tarocchi divennero uno strumento di divinazione.
Come i Tarocchi sono diventati uno strumento cartomante
Nel XVIII secolo, occultisti francesi come Antoine Court de Gebelin o Jean-Baptiste Alliette reinterpretarono il gioco di carte italiano. Usarono il gioco d'azzardo come mezzo per leggere il futuro, dando I Tarocchi una saggezza esotericaLa convinzione, o forse una superstizione del giocatore d'azzardo, si capì subito che queste carte potevano leggere il futuro o avere significati mistici.
Nacquero varianti come i Tarocchi di Marsiglia e presto i francesi crearono le proprie carte ispirate ai Tarocchi. Questa versione dei Tarocchi è ancora oggi molto viva e, sebbene i Tarocchi si siano diffusi in Germania, Spagna e Portogallo, l'elemento mistico è sempre rimasto. Oggigiorno, non tendiamo a pensare ai Tarocchi come a un gioco simile al Bridge. Si tratta piuttosto di una pratica esoterica di predizione del futuro e di lettura del futuro.
Come i Tarocchi hanno influenzato il gioco d'azzardo moderno
Il gioco spirituale potrebbe non aver avuto molta influenza o eredità nel mondo dei giochi di carte. Ma i Tarocchi hanno contribuito notevolmente ai nostri moderni giochi da casinò. La struttura dei giochi di briscola e il possibile vantaggio di gioco che hanno creato sono molto simili ai giochi di carte a cui giochiamo oggi con soldi veri. Hanno ispirato un gioco di carte chiamato Prima, un gioco di carte del XVI secolo che è sorprendentemente simile al nostro giochi di poker moderni.
Questi giochi di carte erano originariamente difficili da trovare, poiché i Tarocchi (e le loro varianti) erano realizzati a mano e spesso si trovavano solo nelle corti reali. Famiglie nobili e benestanti, come i Visconti e gli Sforza, commissionavano carte dei Tarocchi dipinte a mano come passatempo di lusso. Ma con l'invenzione della stampa di Gutenberg a metà del XV secolo, il gioco di carte si diffuse ulteriormente. I Tarocchi furono prodotti in serie e si diffusero in Francia e Svizzera, tra le principali nazioni commerciali dell'epoca.
I giochi implicavano fortuna e incertezza, ma avevano un significato definitivo vantaggio strategico Per loro. Questo gioco di abilità aveva un fascino palpabile e avrebbe sicuramente aperto la strada al gioco d'azzardo e alle scommesse con i giochi di carte. A parte Primero e il Poker, non esiste un collegamento diretto tra i giochi stessi e i nostri moderni giochi da casinò. Ma hanno sicuramente creato la domanda e aperto le porte al nostro interesse per il gioco d'azzardo basato sulle carte.
L'eredità dei Tarocchi nel gioco d'azzardo basato sulle carte
Il gioco d'azzardo con le carte è da tempo uno dei passatempi preferiti dagli amanti del rischio. Sebbene lo si affronti in una luce diversa rispetto alle slot machine, alla roulette o ai giochi da casinò basati sui dadi, la complessità dei giochi di carte e vasta gamma di possibilità sono sconcertanti, ma avvincenti. Giochi come il blackjack o il video poker offrono ai giocatori la possibilità di influenzare l'esito di una partita. In questo modo, si crea la possibilità di migliorare e guadagnare di più. decisioni matematicamente valide in questi giochi. O, nel caso del blackjack, conta le carte per vedere se riescono ad avere un vantaggio sulla casa.
Nel poker, giochi contro i tuoi pari, qualcosa di più vicino a Primero e ai giochi di carte Trump. Le scommesse che fai sono contro il tuo avversario, quindi non c'è bordo della casa, e i giochi sono determinati più dal caso o dalla strategia. Ciò dà origine a strategie di bluff, l'uso di sistemi matematici avanzati e un'arguzia acuta per tenere gli avversari con il fiato sospeso.
E poi alcuni giochi non hanno alcun processo decisionale, se non quello di decidere quanto puntare in ogni round o quale scommessa piazzare. Baccarat, Hi-Lo e Andar Bahar sono solo alcuni dei popolari giochi da casinò in cui i giocatori devono piazzare delle puntate e cercare di battere il banco, ma senza avere alcuna influenza sull'esito di un round. Eppure, grazie alla loro complessità, creano un'esperienza molto emozionante e atmosfera di gioco avvincenteCerto, le radici dei Tarocchi sono, nella migliore delle ipotesi, simboliche, ma hanno anche la stessa aura di incertezza e imprevedibilità.

Pericoli del gioco d'azzardo basato sulle carte
I giochi di carte sono un'arma a doppio taglio della fortuna, un'arma da cui si può facilmente cadere da entrambe le parti. Ce ne sono molti pregiudizi dei giocatori d'azzardo che si sono formati attorno ai giochi d'azzardo che coinvolgono le carte, alcuni dei quali sono profondamente radicati nel nostro comportamento e risposta neurologica al gioco d'azzardoL'assunzione di rischi può essere ricompensata con un colpo di dopamina se vinciamo le nostre scommesse, o se le carte escono a nostro favore. E questo può rafforzare l'assunzione di rischi, forse anche dando ad alcuni giocatori un presunzione del giocatoreQuesto può spingerli a puntare di più o in modo più aggressivo. Soprattutto in giochi come il Baccarat, dove ci sono decine di strategie che coinvolgono eventi storici.
perdere può suscitare una complessa gamma di emozioni in un giocatore, tra cui stressansia, perdita di fiducia, ma può anche portare a una nuova scarica di dopamina. Quest'ultima nasce dall'impulso di riprovare, e forse la prossima estrazione sarà più fruttuosa. Molti giocatori d'azzardo hanno difficoltà con il concetto di casualità.
Un'idea sbagliata comune è che il numero di vittorie e sconfitte per una scommessa dovrebbe riflettere l' vere probabilità matematicheSoprattutto dopo che ci sono state più vittorie o sconfitte nelle mani recenti. Ma nel mondo reale, i risultati non funzionano così. Varianza può entrare in gioco, soprattutto se stai giocando solo pochi round e non simulando migliaia di maniE questo rende impossibile prevedere con precisione cosa accadrà in seguito.
Scommettere sulle carte in modo sicuro e responsabile
I giocatori d'azzardo possono diventare dipendenti dai giochi di carte, soprattutto quando perdono frequentemente e rincorrere le loro perdite o cercare di "interrompere la serie negativa". L'illusione di abilità può indurre i giocatori a credere di poter ottenere un vantaggio sul casinò. È particolarmente evidente nel Blackjack o strateghi del video pokerBisogna sempre ricordare che i giochi sono progettati per dare un vantaggio al banco, indipendentemente da quanto si sia bravi a contare le carte o a prendere decisioni matematicamente corrette.
In definitiva, le scommesse sulle carte devono essere trattate come qualsiasi altra forma di gioco d'azzardo. Con budget pianificati in anticipo, osservando attentamente le probabilità e giocando solo per divertimento e mero divertimento. Non puoi prevedere la tua prossima carta dei Tarocchi, proprio come non puoi prevedere quale sarà la tua prossima estrazione nel video poker. Quindi mantieni il controllo, non giocare spinto dalle emozioni e, se ti senti a corto di energie, è meglio prendersi una pausa e tornare più tardi.















